giovedì 30 maggio 2013

Per le mamme che scelgono di smettere di allattare


Per le mamme che scelgono di interrompere l' allattamento ma possono e desiderano farlo con la complicità dei loro bambini e senza lacrime, mi sono stati segnalati diversi libri che contengono ottimi consigli in merito.
Ve ne giro l'elenco, anche se sicuramente ne esistono molti altri utili allo scopo.


"Allattare, un gesto d'amore", di Paola Negri
(il mio libro sull'allattamento preferito, davvero molto completo)



"Allatti ancora?" di Norma Jane Bumgarner (Leche Ligue)


"E se poi prende il vizio?" di Alessandra Bortolotti , un bestseller ormai.



"Il concetto del continuum" di Jean Liedloff



"Sapore di mamma", di Paola Negri (per le mamme che scelgono l'allattamento prolungato, un libro pieno di incoraggiamenti riguardo la NON-Anormalità di questa scelta. Ma anche consigli per interrompere dolcemente)


E' chiaro in questi libri che il distacco dolce dal seno è tanto più semplice quanto più grande è il bambino perchè diventa possibile spiegargli le nostre esigenze (e soprattutto che lui le comprenda razionalmente) e "contrattare" con lui gli orari, le condizioni e la frequenza delle poppate, lasciando a lui l'onere di ricordarsi di chiedere. Potenzialemente in questo modo si possono ridurre le poppate progressivamente fino all'estinzione, a volte senza che lui nemmeno se ne renda conto.

Non mi stancherò mai di dire che ogni bambino è diverso, quindi non si può dare un'età "giusta" in cui sicuramente il bambino potrà capire ed accettare i vostri argomenti, ne dei "trucchi per far digerire meglio il distacco" che funzionino con tutti i bimbi. Sta alla mamma questa sensibilità e inventiva.

Certo, la soluzione più semplice (e salutare, sia per mamma che per bambino, visti i benefici dell'allattamento prolungato) è sempre quella che il bambino abbandoni il seno spontanemente, quando sarà lui a deciderlo, ma questo si può fare solo a patto che la madre viva sempre l'allattamento con piacere.
Le mamme che si trovano in questa situazione ma soffrono il giudizio della gente che le vede allattare un bambino "troppo grande" potranno trovare di immensa utilità ragionare col bimbo per decidere delle "regole", in modo da poter manterene la loro privacy per le poppate. Così il bimbo potrà continuare ad essere allattato, la mamma a godersi il suo allattamento e nessuno avrà più nulla da commentare.






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