giovedì 23 maggio 2013

Negozio "Pisoli e Pannoli", spaccio Pannolini zona Belfiore



Per chi se l'e' perso è quello subito dopo Longoni sport venendo dalla città. C'è scritto spaccio pannolini perché non hanno ancora l'insegna ma il negozio si chiama Pisoli e Pannoli. Si trovano pannolini Pillo, pannolini sbiancati con l'ossigeno invece che col cloro e non contengono derivati del petrolio (come i pannolini tradizionali). Tra l'altro vendono anche i Naturaé, i pannolini compostabili!
Ci sono anche giochi intelligenti in legno e stoffa, abitini, detergenti (tra cui quelli di cui parlavamo qualche post fa "Fiocchi di Riso"), detersivi ecologici e bio, ciucci e ci ho trovato pure una fascia tipo Mei-Tai!
Faeci un salto, ne vale la pena.



Valeria scrive:
Io li ho provati e non vi ho più scritto! Mi trovo da Dio!!!! Meglio dei pampers progressi! Sono sottili, durano tantissimo e costano 10 euro 50 pannolini. Per me ormai insostituibili. Marca Pillo.

Elisa scrive:
ci sono andata oggi. Bellissimo negozio, ha prodotti che non si trovano facilmente e (sono rimasta a bocca aperta), avevano pure un Mei-Tai! Finalmente qualcuno che vende Mei-Tai a Mantova!!

Silvia scrive:
Ciao ragazze anch'io sono stata da Monica oggi pomeriggio..persona gentile e accogliente..ho preso la taglia 3 dei pillo e mi sembrano buoni..domani ve lo saprò dire meglio!
Belli i giochi,i tessuti utilizzati per i bavaglini,gli sbiancanti, i costumini..sicuramente tornerò..grazie per avermelo indicato!

....ciao a tutte... confermo che questi pannolini sono fantastici... di notte tengono benissimo, sono sottilissimi e morbidi!!!

Come può curarsi la mamma che allatta?



Ma si può a fine maggio parlare di influenza????
Lasciamo perdere, sennò mi arrabbio ancora col sig. Meteo.
Trascrivo questa conversazione utile a tutte le mamme allattanti (e non):

Alice scrive:
Siccome sto ancora allattando e ho un po'di influenza mi hanno consigliato lo sciroppo di lumache che è omeopatico..ho una tosse secca pazzesca

Melissa:
Io l'ho usato quando avevo mal di gola e tosse in gravidanza e mi sono trovata molto bene!in più avevo preso anche uno spray alle erbe per la gola (anziché il tantum verde o iodosan più pesanti) e poi tanto miele. Cmq lo sciroppo di lumache lo trovate in tutte le erboristerie ed è adatto anche ai bimbi!

Marica:
Io ho uno stafilococco che mi perseguita dal parto..mastite, influena, ecc.. ho preso sia lo zimox che il suprax e nessun problema per jacopo.


In cerca di informazioni sul cure utili a mamme allattanti che stanno poco bene, sul blog MammaperMamma
ho trovato questo utilissimo post http://www.mammapermamma.eu/2011/12/09/ammalarsi-in-allattamento/
che qui per comodità vi trascrivo:
Quando si allatta, oltre ai soliti pregiudizi che ogni mamma si sente ricordare ogni giorno (il latte è poco nutriente, non basta, è un vizio, ecc…), c’è anche il fatto che “non ci si può curare”. Infatti in allattamento, così come in gravidanza, sembra che la mamma non possa permettersi di ammalarsi, o meglio di curarsi… Spesso ci si sente dire, anche da medici che dovrebbero conoscere questi argomenti, che per potersi curare bisogna smettere di allattare, e quante volte le mamme si sentono apostrofare con frasi tipo “Ma come, a 8 mesi ancora allatta? Ma non è ora di smettere?”. A parte il fatto che questa esclamazione meriterebbe una rispostaccia per il semplice fatto che sia stata pronunciata, e che nessuno dovrebbe mettere bocca in un affare privato come il rapporto di allattamento tra una mamma e un bambino, c’è un di più molto grave. Quasi come “punizione” per voler portare avanti un allattamento “inutile”, alla mamma che si deve curare viene detto che ciò non è possibile, e che quindi scelga: l’allattamento o la salute.
Ebbene, non è così. Tanti farmaci possono essere assunti anche in allattamento, e anche se nel bugiardino c’è sempre scritto che in gravidanza e allattamento non sono sicuri, un modo sicuro per sapere se possiamo prendere un medicinale c’è: chiamare il numero 800883300 del centro antiveleni dell’Istituto Mario Negri. Qui vi diranno se il principio attivo del medicinale che dovete assumere è sicuro o no, e vi daranno anche delle alternative innocue se quello non si può assumere.
Insomma, vale sempre la regola che meno medicine si prendono meglio è, ma se dobbiamo curarci veramente è bene sapere che non siamo costrette a scegliere tra allattamento e salute.
Gli specialisti tossicologi del Mario Negri rispondono 24 ore su 24 e richiedono il nome del principio attivo del farmaco, non quello commerciale. Per evitare di perdere tempo, occorre quindi controllare sulla confezione il nome corretto del principio attivo ed il dosaggio indicato dalla terapia.
Insomma, se ne avete bisogno non fatevi scrupoli a chiamare!

Attenti al Coccodrillo! Aprire con cura...


Questo l'ho trovato per puro cuxx al Centroscuola di Levata.
Trovo che siano ben forniti di libri di una certa qualità, oltre ad avere quelli diciamo "commerciali".

Il titolo mi ha ispirata, poi a casa l'ho letto con più attenzione e mi ha conquistata. E' la storia del brutto anatroccolo...o meglio, lo sarebbe stata se solo un coccodrillo non si fosse introdotto nel libro e non ne avesse divorato le parole! Il brutto anatroccolo si difenderà come potrà e alla fine il coccodrillo spazientito se ne andrà...bucando il libro!