venerdì 4 aprile 2014

Il calendario magnetico, fai da te, per i piccoli



Serviva una soluzione.

Stagione di raffreddori e influenze, se il papà rimane a casa dal lavoro, immancabilmente Tata pensa che il trovarlo nel lettone alla mattina sia prova inespugnabile del fatto che sia arrivato SABATO.

Solo che la mamma invece va al lavoro (si, le mamme inspiegabilmente non si ammalano MAI...sarà che non se lo possono permettere...) e quindi la crisi isterica è un fatto matematico.

Come spiegare alla duenne l'organizzazione settimanale e darle modo di affrontare gli imprevisti in maniera più razionale?

Bastano:

- fogli di carta colorati
- farfalla(o ape, coccinella...quello che preferite) e fiori stampati da internet (cercati su google immagini "fiori da colorare")
- pastelli colorati
- foto di famiglia stampate (anche solo in bianco e nero), su carta normale
- cartoncino (ho usato quello delle confezioni ella pasta)
- nastro magnetico (io l'ho trovato al Centro Scuola di Levata)
- frigorifero :-)

L'assemblaggio del calendario è intuitivo: un fiore per ogni giorno della settimana. Per il sabato e la domenica ho fatto una casetta con un collage di pezzi di carta colorata.
Attaccare il calendario al frigo.

La farfalla l'ho stampata da internet, colorata, incollata su cartoncino e ritagliata. Ho poi ritagliato una foto della mia bimba e incollato la sua faccina sulla farfalla. Sul retro ho applicato un pezzetto di calamita, tagliato dal nastro magnetico.
La farfalla rappresenta proprio lei che lavora tutta la settimana volando di fiore in fiore per poi riposarsi (seh... magari!) nel weekend.

Per completare il tutto ho stampato delle foto, ritagliato le facce di nonni, papà, mamma ed educatrici (taghesmutter, insegnante di psicomotricità ecc.) e creato delle calamite con cartoncino e pezzetti di nastro magnetico, con queste facce.

Ogni sera io e Tata guardiamo il calendario e attacchiamo le facce delle persone che si prenderanno cura di lei il giorno seguente. La mattina successiva Tata sposta con soddisfazione la farfalla sul nuovo giorno.

Ora le è tutto più chiaro.

Elisa