lunedì 16 giugno 2014

A Pisoli e Pannoli evento gratuito su pannolini lavabili e coppette mestruali

Mercoledì 18 giugno alle ore 10 si terrà presso il negozio Pisoli e Pannoli di Belfiore un incontro informativo su pannolini lavabili e coppette mestruali.
L'evento è gratuito ma per motivi organizzativi chiediamo alle interessate la cortesia di iscriversi all'indirizzo eventipisoliepannoli@gmail.com o al numero 3476037474.
Vi aspettiamo!!!


Pisoli e Pannoli - via Cremona 38/A - 46100 Mantova

giovedì 22 maggio 2014

8 GIUGNO - Appuntamento il Fattoria Didattica!



Visto il successo della prima giornata in Fattoria Didattica di Marzo, eccoci come previsto a riproporre di trascorrere una domenica tutti insieme coi bambini in una fattoria didattica della provincia di Mantova, unendo alla visita agli animali attività ludiche pensate per i piccoli.

La data: DOMENICA 8 GIUGNO
Il luogo: Fattoria Didattica Cascina Sguazzarina , strada Baldese 12, Castelr Goffredo.

Vi riassumo:
ATTIVITÀ CON ANIMAZIONE:
Percorso botanico-sensoriale e giochi nel bosco. (Ricerca nidi - aironi, anatre, garzette e oche - gioco di scoperta dei colori del bosco). Durata un'ora, un'ora e mezza.
Visita agli animali: galline, anatre, capre con i piccoli, pecore con agnelli, maiali vietnamiti, maiali, asine e asinelli.
MENÙ (da definire, possono farci un menù "normale" e uno vegetariano):
- Antipasti (salumi, torta salata vegetale)
- Primi (risotto zucca e funghi, ortica, luppolo o radicchio e carciofi oppure tagliatelle all'uovo al ragù d'anatra o salsiccia o zucchine o pomodoro)
- Secondo (arrosto maiale, anatra, pollo o faraona con patate al forno; per i vegetariani frittata con verdure, insalata)
COSTI:
Pranzo compreso di TUTTO (antipasti, primo, secondo, dolce, acqua, vino e caffè): 20€ ad adulto.
I bambini sotto i 4 anni non pagano (sopra pagano 10€).
Attività GRATIS
Possiamo prevedere l'attività al mattino e poi il pranzo e dopo libertà.
Abbiamo scelto questa fattoria, perché ne parlano bene e il ragazzo che fa animazione è capace ed entusiasta. Speriamo vada bene come alla Golena!
Mandatemi mail se volete partecipare vpedrazzini@yahoo.it specificandomi se menù vegetariano o di carne. Potremo confermare se siamo almeno 10 famiglie.
Valeria

martedì 20 maggio 2014

24 MAGGIO - VACCINAZIONI PEDIATRICHE: Per Una Scelta Consapevole


Inoltro questo interessantissimo appuntamento che si terrà Sabato 24 Maggio alle ore 15:30 presso l'Aula Magna Seminario Vescovile, Via Cairoli n. 20 a MANTOVA.
          Il convegno sarà tenuto dal Dr. Serravlle  autore dei celebri libri:




Il 24 Maggio a MANTOVA.
Non vedi le immagini ?

 

Ciao Mamme
 
A Mantova il prossimo 24 Maggio un appuntamento da non perdere !


Il Dott. Eugenio Serravalle e l'Avv. Luca Ventaloro in un convegno dal titolo: "Vaccinazioni Pediatriche: Per Una Scelta Consapevole".






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Incontro rivolto a tutte le mamme che hanno vissuto l'esperienza del taglio cesareo


venerdì 16 maggio 2014

Parliamo di allattamento!


Allattamento, argomento molto delicato ed intimo…
E' il gesto più naturale del mondo e allo stesso tempo uno dei più difficili da vivere serenamente quando si diventa mamma, se nessuno ci spiega come si fa.
Vi invitiamo ad un incontro informativo che può sciogliere qualche dubbio e aiutare le future e neo mamme a saperne di più.

martedì 13 maggio 2014

Incontro sulla lettura nell'infanzia a Pisoli e Pannoli

In Italia, si sa, non siamo dei gran lettori. 
La domanda è: quando e in che modo si diventa lettori?
Non da adulti, non a scuola e soprattutto NON DA SOLI.
Un lettore diventa tale da piccolo, tra le braccia della sua mamma e del suo papà, mentre assapora la bellezza di una storia raccontata dalle voci che lui ama più di ogni altra cosa. E l'amore che respira in questi momenti, da questa relazione, diventa amore per i libri…


lunedì 5 maggio 2014

martedì 22 aprile 2014

Incontro informativo dedicato al metodo Montessori

Un'amica mi invia questa informazione:

Volevo avvisarti che stiamo organizzando, insieme all'Associazione Montessori Brescia, un incontro informativo dedicato al metodo Montessori, mercoledì 7 maggio alle 20.30 a Palazzo Menghini (Via Cesare Battisti, 27, Castiglione).

Sembra che il Metodo Montessori non interessi solo nel comune di Mantova...




Corso di accompagnamento alla Nascita del Gruppo Loto alla Farmacia degli Angeli



giovedì 10 aprile 2014

VI PIACEREBBE UNA CLASSE ELEMENTARE MONTESSORI PER I VOSTRI FIGLI?



Protratte fino al 30 Aprile le iscrizioni per il Corso Montessori a Brescia.
Cosa c'entra questo con la meravigliosa prospettiva di poter far frequentare ai nostri figli una classe ELEMENTARE Montessori a Mantova?
Leggete fino in fondo...

Vi trascrivo di seguito l'articolo preso dal sito dell'Opera Nazionale Montessori:

L’Opera Nazionale Montessori organizza, in collaborazione con l'Associazione Montessori di Brescia, i seguenti corsi di:

- specializzazione per educatori della prima infanzia (300 ore);
- differenziazione didattica Montessori per insegnanti di scuola dell’infanzia (500 ore) autorizzato dal MIUR con DM.58 del 04/07/2007;
- differenziazione didattica Montessori per insegnanti di scuola primaria (550 ore) autorizzato dal MIUR con DM.59 del 04/07/2007.


La domanda di ammissione va presentata entro il 31 marzo 2014. 

(E' stato protratto fino al 30 aprile)

I corsi inizieranno il 17 maggio 2014, termineranno nel giugno 2015 e si svolgeranno: venerdì pomeriggio dalle ore 17.00 alle ore 20.00 e sabato dalle ore 9.00 alle ore 17.00.

I corsi di differenziazione didattica per insegnanti di scuola dell’infanzia e di scuola primaria sono vigilati dall’USR della Lombardia.


Per informazioni
Associazione Montessori di Brescia
Paola Veneziani cell. 333 2720380 dalle 9,00 alle 12,00 e dalle 15,00 alle 18,00
Olga Borghetti  cell. 328 5780544 dalle 20,00 alle 22,00
E-mail: associazionemontessoribs@gmail.com

Per informazioni segreteria del corso:
Adasm Lesic Brescia - Sig.ra Manuela Savoldi
Via Bollani, 20
25123 Brescia (BS)
Telefono: 030 3751978 martedì dalle 9,00 alle 12,00 e giovedì dalle 14,00 alle 17,00
e-mail: manuela.savoldi@lesic.it

I Corsi in partenza sono 3:
Corso per nido, Corso per scuola materna e Corso per scuola primaria.
Trovate in fondo alla pagina di  questo link la seguente documentazione :
Bando
Regolamento
Domanda di ammissione
Valutazione Titoli
Scheda Personale
Iscrizione

Questi corsi risultano particolarmente interessanti perchè il Metodo Montessori di recente si sta sempre più diffondendo (o dovrei dire rivalutando) nella nostra regione.
Mantova è sempre l'ultima ovviamente ad essere disposta all'innovazione, ma il successo del Metodo Montessori è globalmente e scientificamente riconosciuto.
Lo attestano anche i media e ve ne riporto un esempio:


"Il suo metodo ha prodotto uomini di genio, innovatori, premi Nobel: dai fondatori di Google, Sergey Brin e Larry Page, a Bill Gates, da Garcia Marquez al Will Wright di Sim City, dal fondatore di Amazon, Jeff Bezos, al padre di Wikipedia, Jimmy Walls. Ma in Italia, la sua patria, Maria Montessori ha meno fan che nel resto del mondo e le sue scuole - a più di cento anni dalla nascita - sono ancora un fenomeno di nicchia.(...)"  articolo del Corriere della Sera del 25/ Marzo 2013

A Brescia è nata da pochi anni un' Associazione di Genitori che è riuscita ad ottenere molti successi a questo riguardo.
Ora si sta tentando di creare un'Associazione di Genitori anche a Mantova, con lo scopo di aprire una sezione Montessori all'interno di una scuola ELEMENTARE statale del comune di Mantova.

Il progetto è appena partito e sarà mia premura aggiornare il blog su ogni passo avanti.
Nulla sarà però possibile se non ci saranno insegnanti formati col Metodo Montessori, abilitati alla scuola elementare.

Prego perciò tutti voi di diffondere l'informazione di questi corsi tenuti a brescia a tutti gli insegnanti di vostra conoscenza!!

Se inoltre siete genitori interessati alla prospettiva di far frequentare una classe Montessori elementare ai vostri figli, vi prego di scrivermi privatamente (irenemarzo1@gmail.com) e vi metterò in contatto con gli organizzatori di questo progetto.

ciao!!
Irene



                                         

venerdì 4 aprile 2014

Il calendario magnetico, fai da te, per i piccoli



Serviva una soluzione.

Stagione di raffreddori e influenze, se il papà rimane a casa dal lavoro, immancabilmente Tata pensa che il trovarlo nel lettone alla mattina sia prova inespugnabile del fatto che sia arrivato SABATO.

Solo che la mamma invece va al lavoro (si, le mamme inspiegabilmente non si ammalano MAI...sarà che non se lo possono permettere...) e quindi la crisi isterica è un fatto matematico.

Come spiegare alla duenne l'organizzazione settimanale e darle modo di affrontare gli imprevisti in maniera più razionale?

Bastano:

- fogli di carta colorati
- farfalla(o ape, coccinella...quello che preferite) e fiori stampati da internet (cercati su google immagini "fiori da colorare")
- pastelli colorati
- foto di famiglia stampate (anche solo in bianco e nero), su carta normale
- cartoncino (ho usato quello delle confezioni ella pasta)
- nastro magnetico (io l'ho trovato al Centro Scuola di Levata)
- frigorifero :-)

L'assemblaggio del calendario è intuitivo: un fiore per ogni giorno della settimana. Per il sabato e la domenica ho fatto una casetta con un collage di pezzi di carta colorata.
Attaccare il calendario al frigo.

La farfalla l'ho stampata da internet, colorata, incollata su cartoncino e ritagliata. Ho poi ritagliato una foto della mia bimba e incollato la sua faccina sulla farfalla. Sul retro ho applicato un pezzetto di calamita, tagliato dal nastro magnetico.
La farfalla rappresenta proprio lei che lavora tutta la settimana volando di fiore in fiore per poi riposarsi (seh... magari!) nel weekend.

Per completare il tutto ho stampato delle foto, ritagliato le facce di nonni, papà, mamma ed educatrici (taghesmutter, insegnante di psicomotricità ecc.) e creato delle calamite con cartoncino e pezzetti di nastro magnetico, con queste facce.

Ogni sera io e Tata guardiamo il calendario e attacchiamo le facce delle persone che si prenderanno cura di lei il giorno seguente. La mattina successiva Tata sposta con soddisfazione la farfalla sul nuovo giorno.

Ora le è tutto più chiaro.

Elisa



mercoledì 2 aprile 2014

Terribili due. Il mio segreto per mantenere la pazienza: I tappi auricolari!



Cosa c'entra un articolo sui tappi auricolari in un blog che parla di rispetto dei bambini??
Per chi di voi già visualizza l'immagine di una mamma che dorme pacifica e incurante del suo bambino che urla disperato ecco...non è questo il suggerimento che voglio dare!!!
Voglio invece raccontarvi cosa mi è successo ieri sera e come i tappi auricolari mi hanno aiutata ad aiutare mia figlia.

Premesse.
Mia figlia possiede i decibel di un reattore nucleare.
Me ne sono accorta fin dalle avventure nella nursery dell'ospedale quando stupita mi guardavo intorno osservando gli altri neonati piangenti e mi chiedevo "...ma... perchè gli altri non si sentono?"
Perchè gli altri bambini non piangono a suo confronto...si lamentano, "piagnucolano" forse...NON PIANGONO, credetemi.
Gaia tira giù i vetri.
Ti fa vibrare dalla punta dei capelli alle viscere più profonde del tuo corpo.
Si sente a km di distanza.
E se pensi che abbia raggiunto la potenza massima lei riesce comunque ad aumentarla ancora se non stai attenta a ciò che fai....

Il pianto.
Espressione di bisogni, e non subdolo metodo per ricattarti ad accontentare i suoi "capricci".
Nell'affrontare mia figlia piangente non ho mai dimenticato di ripetermi questo mantra: Lei non lo fa per farmi un dispetto. Lei non è felice di piangere.

Chi si trova nella fase dei "terribili due" sa che ci sono momenti, più o meno frequenti a seconda dei bambini, in cui davvero sembra non ci sia nulla da fare. Avete provato a consolare il bimbo, a distrarlo, a coccolarlo, ad accontentarlo...ma lui continua a piangere, preda di uno sconvolgimento emotivo che non riesce più a controllare o frenare. Lui/lei entra in un loop e tu vorresti scappare,(tanto sembra che tu non possa fare nulla) ma se ti allontani incredibilmente i decibel riescono perfino ad aumentare, allora resti e ti fai bombardare da queste vibrazioni che ti urtano i nervi in maniera devastante e senti la pazienza che evapora dai pori...non vuoi trascendere, non vuoi prendertela con quella creatura in evidente stato di sofferenza davanti a te, ma ti senti impotente e questo ti fa rabbia e vuoi solo che la tortura finisca per entrambe.

E' quello che mi è successo ieri sera per 45 minuti.
Porto Gaia in camera da letto e lei chiede di fare il bagno. E' tardi ormai e le dico che non si può, che andiamo a leggere qualche libro e poi facciamo la nanna....NOOOO!!!BAGNO MAMMA BAGNOBAGNOBAGNOBAGNOBAGNO...ecc.
Va bene, acconsenti, facciamo sto bagno se ci tieni tanto.
NOOOOO!!!!!!BAGNO NOOOOO!!!NOBAGNO NO NO NO NO BAGNONO...ecc.
E qui capisco di essere nella cacca.

Ma ecco che ricordo che nel cassetto ci sono due tappi auricolari nuovi di zecca...li indosso...e magicamente tutto è più affrontabile! Cerco di consolare la piccola, mi lascio investire dalla sua furia...insomma tutto come prima, ma ... dentro rimango zen! I nervi restano rilassati. Aiutarla in queste condizioni è decisamente più semplice.

Poco dopo Gaia si placa.
Ci laviamo i denti, prima li "lava" da sola con lo spazzolino rosa per bimbi poi intervengo io con lo spazzolino elettrico di colore blu. Lei fa un pò di  resistenza ma butto sul gioco e tutto va bene. Ripongo lo spazzolino elettrico e lei attacca: MAMMA BLU, BLU, BLU, MAMMA, BLU, SPASCINO BLU....BLUBLUBLU ...ecc.
Vuoi ancora lo spazzolino blu? Vuoi fare tu? e glielo porgo...
NOOOOO!!!!! BLU NONONONO MAMMA NO NON NO....
Niente, lo metto via allora...
NOOOO!!!!!! BLU SI MAMMA BLU BLU BLU BLU....ecc.
Seconda crisi.
Rimetto i tappi.
Arrivo anche a prenderla in braccio con lei isterica ormai che si divincola e urla NOOO!!! GIU MAMMA GIUGIUGIUGIU....ecc. e quando faccio per posarla per terra ovviamente riattacca al contrario: NOOOOO!!! GIU NOOOO!!!

Alla fine ci sediamo sul letto, lei distrutta, io fresca come una rosa. Finalmente decide di attaccarsi al seno.
Sento che mi si scioglie finalmente tra le braccia. La coccolo, le accarezzo i capelli...e quando si è calmata le dico: Eri davvero molto arrabbiata eh? Lei mi fa segno di si con la testa senza mollare il capezzolo.
Mi sai dire perchè eri così arrabbiata? Ci pensa. Poi si stacca e dice "...BLU..." io senza nemmeno alzarmi prendo lo spazzolino elettrico che giace sul letto di fianco a noi e glielo mostro "E' qui lo spazzolino blu, te l'ho dato quando lo hai chiesto ma tu non lo hai più voluto. Mi sai dire perchè eri così arrabbiata?" lei guarda lo spazzolino con espressione sorpresa e incredula...non lo sa.
Si riattacca e mi guarda con due occhioni immensi pieni di dubbi, lacrime e, ora, conforto.

Nota i tappi  e li vuole prendere in mano.
Sono tappi per le orecchie, servono alla mamma per aiutarti meglio quando piangi.

Ora per gioco ogni tanto li prende e finge di metterseli e dice "Mamma, piangi! Gaia mette tappi..."









sabato 29 marzo 2014

Corso MASSAGGIO INFANTILE

Per i bimbi della primavera...Scioglinodo, psicomotricità e pedagogia, organizza nel proprio studio di Porto Mantovano un nuovo corso di massaggio, sempre di 5 incontri. Questa volta il corso si terrà nei pomeriggi! Per approfondimenti il sito è www.scioglinodo.org alla sezione massaggio. Per restare aggiornati sui prossimi corsi potete seguire la pagina facebook.

venerdì 21 marzo 2014

Crema di Asparagi con uova di quaglia...buonissima!!


Questa ricetta è tanto semplice quanto buonissima.
Apprezzata da bambini di TUTTE le età e da adulti (di TUTTE le età).

Ingredienti:
2 patate medie
1 mazzo di asparagi
latte di riso o di avena
un cucchiaino di brodo vegetale
sale
olio d'oliva
basilico fresco
uova di quaglia


Tagliare le patate a tocchetti.
Pulire gli asparagi e affettarli a pezzetti
Mettere la verdura in una pentola e rosolarla con due cucchiai di olio.
Aggiungere il latte (circa 200 ml) e portare ad ebollizione.
Aggiungere il brodo vegetale e far bollire a fuoco basso per 25 minuti circa col coperchio.
(se si asciuga troppo aggiungere latte)

Trasferire il composto nel frullatore (oppure usare il frullatore ad immersione) per trasformare il tutto il crema. Se è troppo densa aggiungere latte fino alla consistenza desiderata.
Salare a piacimento.

Bollire le uova di quaglia 5 minuti.

Decorare il piatto con basilico fresco.

Buon appetito!


mercoledì 12 marzo 2014

Mamme e neo mamme.. nelle prossime settimane a "Pisoli e pannoli" ci saranno numerosi inocntri interessanti... date un'occhiata!!!

martedì 4 marzo 2014

Corso di psicomotricità Scioglinodo NEW

Fuori programma....Scioglinodo propone un altro corso di psicomotricità presso il proprio studio di Porto Mantovano. Il corso partirà a metà marzo e si terrà nei pomeriggi di venerdì alle ore 17.15. Per iscrizioni ed info Elisabetta Madella 3703222661 o elisabetta.madella@scioglinodo.org

mercoledì 26 febbraio 2014

Festa delle donne da Pisoli e Pannoli

Il negozio Pisoli e Pannoli ci invita a festeggiare la festa della DONNA...


Mamme, future mamme, amiche…

vi aspettiamo sabato 8 marzo per festeggiare insieme il primo compleanno di Pisoli e Pannoli!!

Un intero pomeriggio di festa con iniziative promozionali, presentazione degli eventi di marzo ed aprile, angolo giochi per i vostri bambini e, fiore all'occhiello, cinque professioniste a vostra disposizione.

Saranno con noi:
Francesca Alberti - consulente in allattamento materno
Alessia Gibertoni - fotografa
Silvia Iaconeta - naturopata
Anna Papi - logopedista
Giulia Pria - ostetrica


Vi aspettiamo numerose!!!




martedì 25 febbraio 2014

Prossimi appuntamenti per mamme "anticonformiste"!

Care mamme,
approfitto di questo spazio per segnalarvi tre semplici iniziative..."home made"... nate dalla necessità di alcune di noi di favorire occasioni di incontro per i nostri bimbi (particolarmente interessanti per i bimbi che come la mia non frequentano il nido e che magari altrimenti avrebbero poche occasioni di confrontarsi coi suoi coetanei).
e occasioni per tutte le mamme di allargare le proprie amicizie di mamme..."anticonformiste"! 

Vi segnalo l'elenco dei prossimi piccoli appuntamenti che ci stiamo dando:

1) Giovedì 27 febbraio alla mattina, portiamo i bimbi in piscina a Guastalla, che a detta di chi l'ha provata ha una piscina perfetta per i bimbi piccoli.

2) Venerdì 28 febbraio, ore 16:00, 4° Laboratorio casalingo per bimbi tra i 20 e i 36 mesi circa (Titolo del laboratorio: "Esperimenti scientifici"). 

3) Domenica 16 marzo, giornata in Fattoria Didattica per tutta la famiglia, con attività per i bimbi e pranzo incluso. Sarà previsto un menu vegetariano per chi lo desidera. (IN CASO DI PREVISIONI DI TEMPO INSTABILE l'iniziativa verrà posticipata)

Chi di voi si ritiene interessata a uno o più di questi 3 appuntamenti può segnalarlo scrivendo all'email di Irene irenemarzo1@gmail.com e specificando a quali appuntamenti vorrebbe partecipare.

Sperando di farvi cosa gradita, vi saluto tutte con affetto!

Elisa



venerdì 21 febbraio 2014

PIEDE che passione!!!

Un nuovo incontro organizzato dalla Naturopata Silvia Iaconeta aperto a tutti per imparare attraverso la RIFLESSOLOGIA PLANTARE a prendersi cura di una parte del corpo troppo spesso trascurata e che invece può diventare fonte di benessere profondo.

ATTENZIONE: è necessario iscriversi perchè i posti sono limitati!

CANTO FAMIGLIARE E MAMME&BIMBI





Laboratori
di psicofonia
CANTO FAMIGLIARE
Per famiglie, mamme e bambini di età mista

VENERDI’ 7 MARZO   17.00 -18.00
Ciclo di 6 incontri

CANTO MAMME & BIMBI

Per mamme e bambini (12-24 mesi)
SABATO 15 MARZO    16.30 -17.30
Ciclo di 5 incontri

CANTO RAGAZZI
VENERDI’ 7 MARZO   18.00 -19.00
Ciclo di 6 incontri

ADESIONI ENTRO IL 28 FEBBRAIO 2014
A   CRISTIANA BOMBONATI            Cell. 333 9275674



I Laboratori si tengono al
NIDO "I FOLLETTI"
Via Einaudi, 9/E
Porto Mantovano

 
Sono condotti da  Cristiana Bombonati
Utilizzando il metodo della Psicofonia

Il canto in famiglia è momento da gustare nel gioco con piacere, occasione per comunicare in profondità, con semplicità.
I genitori vivono pienamente e in prima persona le proposte, i bambini si lasciano gradualmente coinvolgere, partecipando, a loro misura, a seconda dell’età.
Attraverso canti e filastrocche, mamma e papà “raccontano la vita, giocano cantando, stimolano lo sviluppo del linguaggio.
Il percorso si pone in continuità con gli incontri di preparazione pre-parto e post-parto condotti da Elisa Benassi.


Note organizzative: abbigliamento comodo e calze antiscivolo.



SONO ATTIVI INOLTRE 2 GRUPPI A MANTOVA:
MAMME&BIMBI (12-30 mesi) - MERCOLEDI'      17-18
BAMBINI (6-8 anni) - LUNEDI'      17.30 - 18.30

 

giovedì 6 febbraio 2014

Confessioni di una mamma irresponsabile col raffreddore. Ovvero: i lavaggi nasali, questi sconosciuti.



Mi ritrovo qui con la goccia al naso, a fare un pò il bilancio sulla salute di mia figlia...e davvero non capisco se è semplicemente culo il nostro o se l'atteggiamento con cui vivo l'argomento ha influenzato i risultati. Non lo sapremo MAI temo.
 
Una certezza che ho è che l'allattamento al seno ha indiscutibilmente giocato grande peso su quanto vi racconterò.
Sarò pazza, ma secondo me è soprattutto grazie all' allattamento se mia figlia non si è mai ammalata nel primo anno di vita. E per mai intendo MAI, neanche un raffreddore. Eppure leccava con avidità anche la suole delle scarpe...
Facciamo che è miracolata, ok.
E ok, ho amiche mamme che invece pur allattando subiscono continui assalti di virus e germi...ma non si può sapere dopotutto come sarebbero andate le cose se non avessero allattato....magari sarebbero andate pure peggio?
Amiche mamme che hanno più di un figlio mi giurano che quello allattato si ammala molto meno di quello che non avevano invece allattato.
E che mi dite del fatto che ogni volta che prendo io il raffreddore e glielo attacco, la mia bimba ha un decorso meno poderoso e più rapido del mio?? Io sono qui in pieno scolo che lei dopo un paio di giorni che sembra promettere il disastro del Vajont...si spegne nel giro di pochi giorni. Senza alcun rimedio farmaceutico o omeopatico. Nulla.
Io me lo sono spiegato così: quando sono io a passarle il raffreddore ora che glielo attacco e comincia ad averne i sintomi io sto già cominciando a produrre anticorpi e glieli passo col latte. Così lei ha un decorso più breve e molto meno "impegnativo" del mio. Possibile? Non so, non sono un medico. Ipotizzo.
 
Insomma, tutto mi fa pensare che l'allattamento abbia un ruolo in tutto questo.
 
Prendetelo come un racconto il mio...si sà, ogni bambino...anzi, ogni galassia "mamma-bambino" è un mondo a se, governato dalle sue leggi e da suoi personalissimi equilibri e nessuno può vantarsi di possedere le risposte PER TUTTE le altre galassie!
 
Io nemmeno.
Quindi quanto vi racconterò vale a mo di "sarò pazza, ma io sto bene a fare così"...un racconto di pura follia se volete. O di ingenua fiducia se credete. O di spavalderia?? Personalmente penso di essere semplicemente... "felice così". Quello che vi racconto sono le leggi e gli equilibri che regolano la costellazione "raffreddore e influenza" nella nostra personalissima galassia mamma-bimba.
 
Non so se la motivazione alla base delle mie scelte è la mia enorme fiducia verso la natura o la credenza nel potere taumaturgico dell'ottimismo...ma ecco come sto messa stasera, sdraiata a letto, con un raffreddore forza 10 mal di gola inclusive, e una bambina di due anni e mezzo, lievemente raffreddata,  addormentata nel lettino qui di fianco a me.
Sul comodino: un rotolo di carta igienica e le immancabili Tic Tac alla "menta forte" (non so come si chiamino esattamente).
Il primo ovviamente per soffiarsi il naso, le seconde per concedermi l'abbandono a Morfeo...si, sono per il mal di gola.
Si sa che le donne che allattano non è che possono ingollare cani e porci di farmaci...gli sciroppi per la tosse mi risulta siano tra quelli.
Quindi banditi. Si, esistono rimedi omeopatici e alternativi...ma le Tic Tac costano meno e mi funzionano.
L'unico farmaco che mi concedo quando si fa dura è la Tachipirina.
E' da quando è nata mia figlia che mi curo con Tachipirina e Tic tac. E fazzoletto di seta al collo, si, anche quello ci vuole!
 
Ecco, questa sono io.
E mentre strombazzo il naso con delicatezza per non svegliare la pupetta, butto l'occhio nel lettino.
Lì giace una bimba semi sdraiata su cuscini, occhi chiusi e bocca aperta , russa lievemente.  
(Che bella che è!!)
 
La bimba profuma di eucalipto...è il gel balsamico all'eucalipto che le ho spalmato sul petto e sul collo. Mi pare che sia della Mister Baby ma non ne sono certa...l'etichetta è venuta via da tempo dal barattolo.
Mai fatto un lavaggio nasale io. No, quella tortura non la posso proprio fare, mi è stato chiaro fin da subito.
E ho trovato la mia alternativa: tanti cuscini, bagno caldo prima della nanna e gel balsamico. E fazzoletti di stoffa per il delicato nasino della bimba.
Il bagno caldo fa scolare un pò il naso che le faccio poi soffiare. Poi gel balsamico e già si sente che respira meglio. Ora non rimane che metterla a letto a pancia in su e sistemarle i cuscini dietro la schiena per portare il suo nasino nella giusta angolazione...e il rantolo tipico da nasino chiuso non c'è più.
Ora la parte divertente: Mia figlia si addormenta solo al seno.
Oh tu, mamma che non allatti, già stai sogghignando non è vero?
Eh si, altro che yoga avanzato...trovo la posizione più comoda (in genere a quattro zampe), attacco la pupa e mi appresto a tonificare i miei muscoli perchè in quella posizione ci devo restare in sospensione finchè il cucciolo non cade in letargo.
Ma dopotutto è l'unica palestra che faccio da quando è nata...il mio culo sarà pure un aeroporto ma almeno avrò dei bicipiti da culturista!
Nelle notti disperate ho preparato il letto del papà in un'altra stanza e io e la super-raffreddata abbiamo assediato il lettone tra mille cuscini.
La bambina, senza pianti e senza cure, passava così notti incredibilmente serene.
Si, il muco se lo ingoia, questo è certo. Ma voi che fate di notte quando avete il raffreddore? Vi assicuro che lo ingoiate pure voi...Ora mia figlia sa soffiarsi bene il naso (e devo dire che l'ah anche imparato a fare presto. Ma anche quando non sapeva soffiarselo non le ho mai fatto lavaggi nasali, eppure è andata bene. Benissimo direi.
 
Ah, e il mal di gola mi chiederete? Latte ovviamente, solo latte di mamma.
Sembra funzionare. Anche se non ha dentro miele e rum.
 
E la tosse?
...niente. Poi passa.
Ovviamente questo significa che la tosse di mia figlia finora non mi ha mai indotta a pensare che si stesse aggravando a tal punto da diventare pericolosa.
Qualche colpo di tosse ogni tanto ci può stare e non le do un bel nulla. (Anche se ho sentito dire bene dello sciroppo di lumache. Penso che se dovessi preoccuparmi proverei quello eventualmente)
 
E quando ha avuto l'influenza?
Bene, ora mi denuncerete.
 
Il mio primo pediatra ASL mi ha detto: se la febbre supera i 38° datele il paracetamolo (tachipirina).
Il mio secondo pediatra (privato) mi ha detto: la febbre non è una cosa da combattere, è un meccanismo di difesa, l'alta temperatura uccide i germi.
Mia madre ha detto: se la febbre raggiunge i 42° è a rischio meningite.
 
Io ho fatto così: guardo mia figlia con la febbre.
La misuro: 38°.
Piange? E' sofferente? No. Ok, non le si da niente.
Si? ok, devo trovare il modo di farle prendere la tachipirina...sciroppo? sarà comunque dura ma la tachipirina sciroppo è la più gradevole che c'è sul mercato. (E vi assicuro che io le ho tutte: gocce, supposte, compresse...)
Metti che non le do niente. Dopo un pò la misuro di nuovo: 40°.
La guardo: è sofferente? No. Ok, non le do niente.
Ai 41° penso che comincerei a vacillare, probabilmente chiamerei il pediatra per un parere. Ma prima dei 41 no. Sempre che la bambina non sembri sofferente questo è ovvio.
Sarà che ho avuto alcune esperienze del tipo che si faceva 4 giorni di febbre che poi se ne andava come era venuta. Solo febbre, nessun altro sintomo. Ho imparato a non prenderla troppo sul serio. Controllarla, tenerla osservata, ma non preoccuparmi. Se n'è sempre andata come era venuta, dopo 4-5 giorni.
La tachipirina l'ho data una volta sola. In 2 anni e mezzo.
 
La mia non è pigrizia o leggerezza.
E' una scelta consapevole...io credo che i bambini siano molto più fedeli e vicini alla natura di noi, credo che ci sia saggezza nel loro resistere a certe nostre attenzioni, credo che la natura abbia fatto le cose per bene e quindi visto che contempla l'esistenza di muco nasale e febbre...se posso evitare lavaggi nasali e tachipirina a 38° li evito e lascio che agisca lei.
 
Quando la bimba ha il raffreddore la porto fuori almeno una volta al giorno. Non si aggrava anzi, dopo sta meglio.
Di sicuro almeno sta meglio di umore, il che aiuta TANTISSIMO! Come si fa a restare in casa con una bambina che ci sta da 24 ore? Impazziremmo.
Se ha la febbre in genere invece non esco o faccio uscite molto brevi. Dipende molto anche dall'umore e dallo stato della bimba.
 
Ah, io non le metto il cappotto se lei non lo vuole.
Si, è così.
Dopo l'anno di età mi son messa a chiederle se sentiva freddo e se voleva il cappotto. Se dice di no non glielo metto, la infilo nel passeggino così come è (pantaloni, maglietta di cotone e golfino o felpa) ed è poi lei a dirmi quando sente freddo e vuole il cappotto.
Insomma, ma a voi farebbe piacere se vi obbligassero a mettervi il cappotto anche se non ne sentite il bisogno?? Magari vi farebbe sudare e poi allora sì che vi prendereste il raffreddore!
E infatti indovinate? Si ammala pochissimo.
Ho imparato a considerare che mia figlia possa avere una temperatura corporea diversa dalla mia (non dimentichiamo inoltre che porta un pannolino di plastica addosso) e soprattutto a CREDERE IN QUELLO CHE MI DICE DI SENTIRE.
E non solo sopravvive....ma tra i bambini che conosco sembra essere una di quelli che non si ammalano mai.
 
Infine le pozzanghere.
Memore dei racconti di una mia amica, medico generico, con due figli, che lasciava i bambini giocare liberamente nelle pozzanghere, un giorno ho voluto fare un esperimento.
Eravamo in una piazza, e pioveva.
Mia figlia aveva appena scoperto le pozzanghere. Come poterle negare questo meraviglioso incontro??
Con le scarpine da ginnastica l'ho lasciata saltellare liberamente nelle pozzanghere e bagnarsi.
Lei era estasiata.
Faceva piuttosto freddo ma ero certa che se avesse avuto freddo o qualche disagio, la mia bimba me lo avrebbe comunicato in qualche modo. Ero in compagnia di amici con figli di poco più grandi della mia. Loro non hanno avuto il permesso di fare questa esperienza.
Dopo mezz'ora siamo risalite in macchina. Le ho tolto le scarpe e le calze: aveva i piedi caldi. Eppure la temperatura fuori era decisamente invernale! Ma tutto quel saltare evidentemente l'aveva riscaldata lo stesso.
Il giorno dopo quasi per assurdo, i bimbi della mia amica avevano il raffreddore, la mia patata stava benissimo.
E aveva un'esperienza di vita in più.
 
Perchè vi racconto tutto questo?? Non perchè spero mi emuliate. 
Ma forse per farvi venire un pochino voglia di ascoltare il vostro bambino, di fidarvi di lui, di osservarlo e interpretarlo come solo una mamma può fare, di trattarlo come trattereste qualunque altro vostro "prossimo", senza violenza, senza obblighi "di ruolo"...ragionare col cuore e non con la testa a volte porta dei benefici maggiori.
Ci sono scelte che dobbiamo prendere contro la loro volontà, questo è indubbio. Ma molte piccole cose di tutti i giorni su cui ci incapponiamo a volte non sono davvero così essenziali...non sono questioni di vita o di morte. E quanto costano al vostro bambino invece? Leggeteglielo in faccia.
A voi decidere se ne vale davvero la pena.
 

Bene, ora ...vi auguro una notte serena, mi infilo la mia Tic Tac in bocca e buonanotte a tutti...

Irene

martedì 28 gennaio 2014

CORSO DI MASSAGGIO INFANTILE

Lo studio di psicomotricità e pedagogia Scioglinodo di Porto Mantovano propone ai genitori di bimbi e bimbe dagli 0 agli 8 mesi corsi di massaggio infantile. I corsi sono tenuti dalle psicomotriciste Elisabetta Madella e Cecilia Benedini formate come insegnanti di massaggio AIMI. Il prossimo corso si terrà nei mercoledì mattina da metà febbraio fino a fine marzo. Mercoledì 5 febbraio presso lo studio si terrà una presentazione della proposta aperta a tutti coloro che volessero informazioni. Per contatti 3703222661 o info@scioglinodo.org. Per approfondimenti www.scioglinodo.org

venerdì 24 gennaio 2014

Dalla prossima settimana ripartono i corsi di psicomotricità di SCIOGLINODO: i corsi sono rivolti ai bambini dai 12 mesi fino ai 7 anni. L'equipe psicomotoria Scioglinodo opera il lunedì pomeriggio a Mantova presso ARCI TOM, a Porto Mantovano presso il proprio studio per i corsi di grafomotricità e per i corsi BABY il mercoledì, il giovedì ed il sabato mattina, mentre collabora con la palestra di via Einaudi per i gruppi della scuola dell'infanzia nei pomeriggi di martedì e venerdì , a Roverbella infine è presente nei pomeriggi di mercoledì e giovedì. Per ulteriori info  www.scioglinodo.org, pagina facebook o info@scioglinodo.org