mercoledì 29 maggio 2013

LA LOGICA DEI PIEDINI NUDI


Scritto da Bianca:
Da quando è bel tempo mio figlio è sempre a piedi nudi. Anche io lo sono veramente, perché questo mi da un senso di libertà e piacere, che provo ad “offrire” anche a lui .  Ma ho scoperto informandomi e soprattutto grazie ad una amica riflessologa che questa abitudine è piacevole perché salutare e fondamentale per il benessere del corpo intero. Come noto infatti, secondo la riflessologia nel piede convergono ricettori nervosi di tutti gli organi del nostro corpo. Stimolare uno o più punti del piede corrisponde a stimolare continuamente i nostri organi, conferendogli benessere. Bene , camminare a piedi nudi assolve proprio a questa funzione, è un massaggio continuo.  I bambini dovrebbero stare continuamente a piedi nudi su ogni tipo di superficie irregolare (erba, sabbia, sassi, pavimenti ruvidi etc) e con un plantare sulle superfici piane e lisce, proprio per favorire un continuo stimolo al piede, quindi agli organi,  come per programmarne la salute futura. I bambini dovrebbero star fuori sempre a piedi scalzi e dovrebbero portare un  plantare in casa, dove la superficie liscia non massaggia. Per il dolore, anche qui la mia amica mi ha sorpresa. Mi insegna che noi percepiamo il dolore sotto il piede in quanto le nostre tensioni emotive (rabbia, frustrazione, sofferenza…) creano  tensione sui nostri organi, che si riflettono sui punti corrispondenti dei nostri plantari rendendoli rigidi e sensibili al dolore. I bambini non hanno ovviamente questo tipo di tensioni,  quindi i loro piedi non sono ne rigidi ne ipersensibili. Quindi,  quando camminano su erba, sassi etc non  percepiscono il dolore come noi, ammenochè ovviamente non si tratti di superfici ed oggetti pericolosi, appuntiti, taglienti etc etc… Insomma da oggi a casa mia a piedi nudi per tutti!

Corso di Naturopatia per mamme in attesa


 in Giugno 2013